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Essere educatrice significa fare cittadinanza attiva

Mi chiamo Cecilia, lavoro per il CSE 3 Artmedia a Casatenovo (LC).
Uno degli aspetti che più apprezzo del mio essere educatrice è il lavoro sul territorio. Contrariamente a quanto comunemente si pensa, pur essendo un centro diurno, frequentiamo ben poco la struttura che ufficialmente ci ospita, preferiamo infatti costruire per i nostri ragazzi attività all’esterno, sul territorio di Casatenovo o, meglio ancora, sul loro territorio di appartenenza.

Il lavoro sul territorio è nato come un grido “Eccoci! Ci siamo anche noi! A prescindere dalla nostra condizione desideriamo e possiamo essere risorsa per il nostro territorio. Insomma, vogliamo essere cittadini attivi!” e si è ormai trasformato per molte realtà, come la nostra, in uno scambio virtuoso di energie.

Ecco che essere educatore non significa più solamente affiancare i propri utenti in un percorso di crescita e benessere ma anche diventare facilitatori per la nascita di relazioni e collaborazioni che possono arricchire la vita dei nostri utenti e degli altri cittadini, insomma, contribuire a costruire una società più inclusiva.

Cecilia Sala, Educatrice territoriale